E tu di che Natale Sei?

C'è chi si prepara per accoglierlo con luci, addobbi e manicaretti, chi lo attende con sobrietà, chi con ansia, chi con trepidazione.
Si è capito che stiamo parlando del Natale vero?

Quest'anno, nell'ideare la nostra collezione, abbiamo pensato a tutti i modi di vivere il Natale (o quasi) e abbiamo voluto raccontarli con le immagini che vestiranno a festa le nostre Controversa.

Nascono così, da questo intento, due illustrazioni che ci accompagneranno alla scoperta di un periodo con mille sfaccettature, mille volti e mille contraddizioni.
Hugs Village creata da Little Pine Alice e Many Xmas di Diari di Brodo, ci regalano due racconti, due stili, due narrazioni differenti, che si snodano tra finestre e case, persone e animali, festeggiamenti, solitudine e condivisione. Un percorso che racconteremo e nel quale vi condurremo, perché nel nostro Natale, ognuno con il proprio modo, ci siamo tutti, insieme.

Hugs Village - Little Pine Alice

Una mente aperta, come le braccia che ricevono un abbraccio.
Una mente aperta permette di vedere oltre il proprio Natale, includendo tutte le possibili sfaccettature che trovano il loro comodo spazio in un arcobaleno di sfumature.
Ci sono Ennemila modi di intendere il Natale, Ennemila più uno: il nostro modo.
Abbiamo voluto rappresentare questo: il Natale di tutti nel villaggio degli abbracci.

Ci sono persone e simpatici animaletti impegnati nelle più disparate attività. C’è Babbo Natale che invece di guidare una slitta vende pretzel a un topino, o forse glie li regala. Ogni situazione include una storia e questa illustrazione assomiglia a un libro dove oltre le parole stanno le interpretazioni.

Esiste un villaggio di Natale in cui l’unica regola è abbracciarsi e abbracciare.
Abbracciare un modo diverso, conservando il proprio, integrandolo ad altri.

Many Xmas - Diari di Brodo

Non esiste una regola, ma se proprio vogliamo l’unica regola dovrebbe essere stare bene!
A ognuno il suo Natale, con o senza canditi, tra la cena della Vigilia e il pranzo del Venticinque.
Un Natale in cui Santa Lucia batte una pacca sulla spalla a Nicola. Un Natale in cui le renne si dividono carote e biscotti gluten free. Una festa in cui mangiare e brindare o partire, una notte di canti o silenzio. Un momento intimo o condiviso – c’è spazio per tutto, una voce per tutti!

Abbiamo voluto rappresentare le più “controverse” situazioni, anche quelle “controtendenza”, anche quelle che non ti aspetti. Questa illustrazione incarna, raccontandolo, un altro modo di abbracciarsi, di includere e includersi, anche quando gli outsider siamo noi.

Non esiste un modo giusto, esiste il proprio modo. Ed è sempre meraviglioso!

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